Magnesia 190 BC.
Sulla piana due eserciti si affrontano: ma nessuno dei generali ha la voglia di dare il colpo risolutivo!
Romano Polibiano:
Cic RCV0, 2 RCvO, 5 RCvO ,2ILhO e 6 IPsO
SG RBdO, 9 RBdO, 4 RSpS, 8RPsS
SG RBdO, 11RBdO, 4 IAxS, 3RPsS
6 RBgeI
Seleucide
Cic RKnF , 4RKnX, 4RCvO, 3 ILhF
SG RKnF, 12RPkO, 6 IAxS, 2RAxS, 1 IElO, 4IPSO
SG RPkS, 11RPkS, 1IElO, 4IWbS, 2IPsO, 4RPsO
Il Romano ha schierato per primo e mosso per primo cercando subito di attaccare la BUA per farne da subito un fianco sicuro. La contromossa seleucide è stata subito quella di spostare gli AxS dal centro al fianco scoperto mentre gli psiloi tergiversavano per far perdere tempo al romano; una mossa abile del Cic per spostare subito i KnX sul fianco opposto sostenuto da alti PiP.
Dopo poche mosse il fianco seleucide era di nuovo protetto; il romano aveva gia intravisto di approfittare del buco al centro ma subito 2 AxS sono riusciti a fermare l’attacco dei veliti.
Le linee da entrambe le parti hanno rifiutato battaglia!! 13 a 12 x il romano.
Il limiti è stato che entrambi i giocatori hanno giocato con mentalità da Torneo cercando più di non prenderle; credo che questo sia stato un limiti nella partita e nella gestione di partite simili! Bisogna abbandonare un po’ questa mentalità e giocare in senso più storico!!! Il romano doveva attaccare protetto dagli PsS e non aspettare l’azione di irregolari sul fianco!!! La falange e i galati dovevano scontrasi!!!